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The Disruptive Strategist - Il vantaggio competitivo dei Big Data

Cogliere il potenziale fornito dall’utilizzo dei dati è fondamentale per le aziende che vogliono mantenere il proprio vantaggio competitivo in questa era tecnologica. David Goodman di GAM Investments esamina più da vicino alcune delle aziende che in svariati settori ne stanno traendo beneficio.

07 febbraio 2022

Clicca qui per scaricare la versione completa di “The Disruptive Strategist” del 4° trimestre 2021 (EN)

Anche se l’analogia “i dati sono il nuovo petrolio” potrebbe non essere nuova, è ancora valida con i dati che potenziano intere imprese e forniscono un buon valore, ma che secondo noi, come il petrolio non trattato, sono quasi inutili se non vengono gestiti nel modo giusto.

Secondo un sondaggio del luglio 2020 a cui hanno partecipato 1.500 aziende leader nel mondo commissionato da Seagate technologies, circa due terzi dei dati a disposizione delle imprese rimangono non gestiti. "Il rapporto e il sondaggio chiariscono che le aziende vincenti devono avere forti legami con dati di massa", ha detto il CEO di Seagate, Dave Mosley. "Il valore che una società ricava dai dati influenza direttamente il suo successo".

Le aziende devono quindi adottare una strategia legata ai dati o morire. Siamo all'apice di una nuova era tecnologica in cui, indipendentemente dal settore o dalle dimensioni di un'azienda, i fattori chiave per i risultati a lungo termine sono i dati e il modo in cui questi dati vengono utilizzati, con quest'ultimo aspetto critico per la competitività. Il team Disruptive Growth di GAM dirompente di GAM si riferisce a questo come a Digital 4.0.

L'evoluzione dei vantaggi competitivi

Se guardiamo indietro negli ultimi tre secoli, possiamo identificare a grandi linee quattro grandi cambiamenti tecnologici industriali che hanno portato chiari vantaggi competitivi alle imprese. La produzione di massa alimentata dal vapore fu il primo grande cambiamento tecnologico e portò enormi efficienze di produzione dal 1780 in poi. Il grande business è decollato durante la fine del diciottesimo secolo quando una nuova fonte di energia, vale a dire le macchine a vapore alimentate a carbone, ha permesso la produzione sotto lo stesso tetto - dando vita a grandi fabbriche e all'efficiente produzione di massa di beni standardizzati. I produttori visionari, come il magnate dell'acciaio Andrew Carnegie, portarono l'efficienza della produzione un passo avanti; facendo in modo che una singola azienda supervisionasse l'intera catena di produzione, dalle forniture grezze alla distribuzione, erano in grado di tagliare la concorrenza raccogliendone i benefici.

Fu durante il diciannovesimo secolo che le grandi aziende si resero conto per la prima volta dei benefici che si potevano ottenere utilizzando le loro innate dimensioni e la loro portata, facendo entrare nell'era delle catene di montaggio per la produzione di massa, dando alle aziende il vantaggio delle economie di scala. Per esempio, la compagnia Standard Oil di John D. Rockefeller possedeva abbastanza potere di mercato come risultato delle sue dimensioni, efficienza ed economie di scala per ottenere sconti o riduzioni ferroviarie significative - permettendo all'azienda di vendere il petrolio a prezzi più bassi di quelli che i concorrenti potevano produrre.

Andando avanti veloce fino al 21° secolo, grazie alla produzione automatizzata usando l'elettronica, i computer e la connettività, le aziende dal 2007 in poi hanno beneficiato degli effetti di rete. Un effetto di rete si verifica quando un prodotto o un servizio diventa più prezioso quando più persone lo usano. Più grande è la rete, più valore ha e più è difficile da replicare. Secondo uno studio di NFX1, gli effetti di rete sono responsabili del 70% della generazione di valore nell'industria tecnologica, affermando: "...le aziende che sfruttano gli effetti di rete hanno un vantaggio asimmetrico. Hanno un pugno al di sopra del loro peso. Sono i Davide che battono i Golia, e poi diventano i Golia". I vantaggi competitivi di questi effetti di rete hanno guidato una straordinaria creazione di valore negli ultimi due decenni, man mano che le imprese della piattaforma sono cresciute.

Il 2015 ha visto le aziende iniziare a beneficiare della produzione intelligente incorporata con Internet of Things (IoT), tecnologia cloud e big data. I vantaggi di diventare un'azienda guidata dai dati sono significativi. Più dati un'azienda raccoglie, migliori diventano i prodotti e i servizi, che a loro volta attirano nuovi clienti e rafforzano le relazioni con quelli esistenti. I dati stanno diventando il fattore chiave su tutti i fronti: per sviluppare prodotti e innovazioni future; per anticipare e influenzare ciò che i clienti desidereranno e per fare perno su nuove prospettive di business.

I modelli di dati più efficaci saranno probabilmente generati dalle aziende con i dati migliori in quello che è meglio descritto come un circolo virtuoso; i clienti si affolleranno verso le aziende che forniscono servizi o prodotti che soddisfano le loro esigenze, aumentando la raccolta di dati dell'azienda e la capacità di migliorare il loro prodotto o servizio, che a sua volta attira più clienti, fornendo più dati per migliorare la customer experience ... e così via. Questo effetto volano, in cui la robustezza e le prestazioni di un sistema migliorano esponenzialmente nel tempo, forma un fossato competitivo intorno al business che diventa più impenetrabile man mano che l'organizzazione cresce.

Utilizzo dei dati in svariati settori

Le aziende possono sfruttare i dati in una vasta gamma di settori. All'interno dell'industria business to consumer, Google è un primo esempio. Più persone cercano su Google, più dati forniscono, permettendo a Google di perfezionare e migliorare costantemente le prestazioni fondamentali, così come di personalizzare l'esperienza dell'utente. Per esempio, Waze l'app di mappe, è ora una controllata di Google ed è essenzialmente un database - più persone lo usano in tempo reale, migliore è l'esperienza di mappatura, e così più persone la usano, creando un volano di dati.

I dati hanno anche applicazioni nell'industria agricola, che usa abitualmente sofisticate tecnologie di raccolta dati, ad esempio sensori di temperatura e umidità, immagini aeree e GPS, sensori di temperatura e umidità, immagini aeree e tecnologia GPS - tutto ciò fornisce una precisione che sta rendendo il settore più vantaggioso, efficiente, sicuro e rispettoso dell'ambiente. Per esempio, il produttore leader di macchinari agricoli John Deer sta sfruttando più di 10 anni di raccolta dati per consentire alle sue ultime macchine di valutare e agire in tempo reale per combattere le erbacce e migliorare la resa del raccolto.

Nell'ambito dell'edilizia, dell'agricoltura e dei trasporti, a guidare la trasformazione digitale è Trimble, le cui soluzioni hardware e software generano grandi quantità di dati - sia attraverso i milioni di sensori installati su camion, trattori e macchinari da costruzione, o le decine di milioni di utenti del suo software Building Information Modelling.

La crescita di Trimble sarà guidata dal passaggio a piattaforme online: 'Trimble Connect', la sua piattaforma di gestione delle costruzioni Trimble Connect', la sua piattaforma per la gestione delle costruzioni, permette di condividere i dati del progetto tra i vari stakeholder, sbloccando il valore reale dei dati in tutto il ciclo di vita della costruzione. il ciclo di vita della costruzione, mentre la sua piattaforma 'Farmer Core' usa i dati per integrare e connettere tutti gli aspetti di un'operazione agricola, rendendo più facile generare e condividere intuizioni.

Nel mondo finanziario, quanto più le persone scambiano nei mercati finanziari, tanto più le borse possono raccogliere dati e venderli ai trader. Maggiore è il commercio, maggiore è il valore e la rappresentatività dei dati, che a sua volta incoraggia un maggiore volume. Infatti, le borse possono monetizzare questi dati di trading direttamente riconfezionandoli e vendendoli a investitori e distributori. I dati sono utilizzati all'interno di città e comunità «smart», per esempio Johnson Controls International (JCI), una tecnologia globale e un business industriale, crea edifici intelligenti, soluzioni energetiche efficienti e infrastrutture integrate che modellano città e comunità intelligenti. La sua piattaforma digitale OpenBlue è un sistema all-in-one che permette agli operatori degli edifici di analizzare indicatori di sostenibilità, salute, acqua e benessere, riducendo al contempo l'energia e le emissioni di carbonio. La società si avvale di oltre quattro milioni di clienti come fonte di dati chiave e, man mano che raccolgono i dati, JCI sta utilizzando la mappatura digitale, il tagging dei dati e i motori AI per aiutare a modellare e ottimizzare le prestazioni degli edifici.

Infine, i dati hanno il potenziale di migliorare enormemente il settore sanitario. Intuitive Surgical ha aperto la strada all'uso della robotica per assistere nelle procedure chirurgiche mini invasive con la loro macchina DaVinci. Nel corso del tempo, i medici hanno sperimentato nuovi modi di usare la macchina fornendo a Intuitive Surgical nuovi dati per migliorare la loro apparecchiatura. Questa performance attirerà più chirurghi, che a loro volta raccoglieranno più dati, migliorando ulteriormente le operazioni e ampliando il loro vantaggio competitivo.

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