Il consulente deve cercare di sottrarre il passato dal presente
03 marzo 2022
La memoria del passato influisce negativamente sulle decisioni del presente. Partendo da uno studio della Banca d’Italia sull’alfabetizzazione finanziaria degli italiani, “I soldi in testa” di questa settimana spiega le difficoltà di adattamento della mente umana alle logiche controintuitive dei mercati. La memoria delle perdite dei mercati azionari alimenta il premio al rischio, ovvero il compenso alla paura.
I dati esposti in questo documento hanno unicamente scopo informativo e non costituiscono una consulenza in materia di investimenti. Le opinioni e valutazioni contenute in questo documento possono cambiare e riflettono il punto di vista di GAM nell’attuale situazione congiunturale. Non si assume alcuna responsabilità in quanto all’esattezza e alla completezza dei dati. La performance passata non è un indicatore dell’andamento attuale o futuro.