L’importanza del ruolo del consulente alla fine del dodicennio favoloso
05 maggio 2022
“La nostra ragione non può assolutamente trovare il vero se non dubitando” scrive Giacomo Leopardi nello Zibaldone. Molti risparmiatori credono di poter fare da sé, di non aver bisogno di un consulente e non sono mai assaliti da dubbi. Eppure il dubbio è il motore della conoscenza e della meta-cognizione, la capacità di prendere le distanze e di controllare i nostri processi mentali. La meta-cognizione avrebbe forse aiutato molti investitori a non perdere il “dodicennio favoloso”, scrive il professor Legrenzi nella Lezione di questa settimana.
I dati esposti in questo documento hanno unicamente scopo informativo e non costituiscono una consulenza in materia di investimenti. Le opinioni e valutazioni contenute in questo documento possono cambiare e riflettono il punto di vista di GAM nell’attuale situazione congiunturale. Non si assume alcuna responsabilità in quanto all’esattezza e alla completezza dei dati. La performance passata non è un indicatore dell’andamento attuale o futuro.