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Ritratto del gestore: Jian Shi Cortesi

Per Jian Shi Cortesi, gestire i fondi Cina e Asia di GAM Investments è il “lavoro dei suoi sogni”. Jian passa in rassegna la sua carriera tra tre continenti, esamina la rapida crescita della Cina e illustra le proprie motivazioni come gestore degli investimenti.

22 giugno 2023

Sin da quando era molto giovane, Jian ha sempre voluto occuparsi della gestione dei soldi. Accompagnando il padre in banca ha imparato l’importanza di saper gestire il denaro, oltre a rafforzare il rapporto con lui. Jian sapeva cosa voleva fare, ma è stata la prima della famiglia a entrare in finanza per cui non sapeva bene da che parte cominciare. Dopo la laurea in affari internazionali si è trasferita a Pechino dove ha lavorato per Dow Jones, facendo esperienza nei mercati finanziari, che poi l’ha portata negli Stati Uniti a studiare per un MBA. Qui ha iniziato a lavorare come analista azionario e poi come investment strategist per le azioni asiatiche. Nel 2009 si è trasferita in Svizzera con il marito e ha iniziato la collaborazione con GAM, il “lavoro dei suoi sogni”. Per Jian, il lavoro con GAM è uno dei suoi più grandi successi. Dopo tre o quattro anni, GAM lanciò il fondo China Equity, gestito da Jian. “Sono stata coinvolta nel progetto sin dall’inizio, pertanto ho potuto gestire la strategia con l’approccio in cui credo.” Jian ha dovuto dimostrare le sue capacità non solo attraverso la performance, ma anche facendo crescere il patrimonio in gestione del fondo. Inizialmente gli investitori dubitavano di un gestore degli investimenti che risiedeva in Svizzera ma investiva in azioni cinesi. Dopo tre/cinque anni di risultati costanti, tali timori sono stati superati.

Come investitore con un orientamento nel più lungo termine, Jian ritiene che ci siano anche dei vantaggi a risiedere in Svizzera e investire in azioni asiatiche e cinesi. “Investire è un processo intellettuale. Non devo vivere a Seattle per capire quanto vale Starbucks”. Conoscere un mercato è fondamentale, e la storia di Jian significa che è in grado di comprendere la cultura, le dinamiche aziendali e le tendenze settoriali del Paese, ma lavorare in Svizzera le consente un certo distacco. “A Hong Kong o a Shanghai tutti parlano degli stessi titoli, è difficile puntare sugli strumenti che non vengono segnalati dal consensus, ma è necessario per ottenere una buona performance dell’investimento. Escludere il rumore è decisamente un vantaggio”. Jian è in costante collegamento con le aziende in Cina e in Asia, che visita con regolarità.

 
 

Jian ritiene che vivere in diverse città in tutto il mondo le abbia dato una visione globale. Per esempio, è in grado di identificare il divario in termini di percezione tra le persone in Cina o negli Stati Uniti, sulla base della loro esperienza, delle abitudini o delle ideologie. Ritiene inoltre che ciò la aiuti a comprendere meglio il mercato finanziario. Per quanto concerne gli investimenti in Cina, molti settori che sono saliti alla ribalta negli ultimi 20 anni erano ambiti nuovi nel Paese, mentre erano già presenti negli Stati Uniti e in Europa. Avendo assistito alla nascita di questi settori in America ed Europa, Jian ha dei punti di riferimento utili per valutarne l’evoluzione in Cina. Un determinato settore potrebbe svilupparsi in modo diverso negli Stati Uniti e in Europa rispetto alla Cina per via del differente contesto culturale. Le somiglianze e le differenze sono ciò che rende il lavoro interessante per Jian.

Una delle differenze più evidenti tra la Svizzera e la Cina è la rapidità del cambiamento in corso in Cina. Jian crede che, se ci si allontana dalla Svizzera per 10 anni e poi si ritorna, il Paese mantiene un’aria familiare. È possibile mappare il rapido cambiamento di Pechino attraverso lo sviluppo delle circonvallazioni che hanno subito un’enorme espansione per tenere il passo con la rapida crescita della città. Quando Jian lasciò Pechino nel 2000, la città aveva una popolazione di circa 10 milioni di abitanti e iniziava a espandersi oltre la terza circonvallazione. Oggi è arrivata alla sesta. “Ci sono stati cambiamenti rapidissimi e su vastissima scala”, spiega. I nati in Cina negli anni ‘80 hanno assistito a un aumento medio del reddito di 30 volte. Lei stessa fa parte di una generazione fortunata che ha vissuto tale cambiamento, e si ricorda di un’epoca in cui le persone non avevano molti mobili e c’erano ancora pochi telefoni. “Nessuno prevedeva che un giorno avremmo avuto l’automobile, invece oggi tutti i miei amici hanno un’auto.” Al di là degli evidenti vantaggi che tale crescita rapida ha portato in termini di prosperità, Jian crede che abbia anche portato fiducia e ottimismo sul futuro rispetto all’Occidente.

Per quanto la Cina e l’Asia negli ultimi 20 anni siano state considerate regioni in rapido sviluppo, sono ancora relativamente piccole rispetto alle economie sviluppate. Nei prossimi 10/20 anni, anche se la crescita potrebbe rallentare in termini relativi, continuerà comunque a essere su ampia scala. “La regione, e in particolare l’Asia settentrionale, ha fatto grandi passi avanti in termini di sviluppo tecnologico. È una regione veramente all’avanguardia, e oggi la Cina compete direttamente con gli Stati Uniti in molti ambiti tecnologici”. Jian si riferisce a una ricerca recente secondo la quale la Cina e gli Stati Uniti sono testa a testa. “Più concorrenza e più rivalità generano più opportunità di investimento, ma speriamo non portino anche ostilità”.

In futuro, se consideriamo unicamente le dimensioni della popolazione cinese e la crescita del reddito registrata nel Paese, due dei settori chiave su cui Jian si concentra sono i consumi e la tecnologia. In Cina, il Pil pro capite è di circa 13.000/14.000 dollari. L’anno scorso al 20° Congresso del Partito, il governo ha posto come obiettivo una crescita del Pil pro capite alla pari con un Paese sviluppato di medio livello entro il 2035. La Spagna o il Portogallo sono considerati Paesi sviluppati di medio livello, dunque il Pil pro capite della Cina dovrebbe raddoppiare. Se consideriamo che il Pil pro capite va moltiplicato per 1,4 miliardi di persone, il potere di acquisto diventa enorme. La Cina è già il principale mercato in molti settori, per esempio da diversi anni è il maggior mercato dell’automobile. È anche la principale economia digitale, con l’esplosione dell’e-commerce e dell’intrattenimento online. Affinché il reddito aumenti, i progressi nei consumi sono fondamentali: la popolazione mangia meglio, consuma più beni voluttuari, viaggia di più, e spende di più in cosmetici e salute. E ci sono molte aree correlate che cresceranno insieme al reddito, per esempio aumenta la domanda di servizi di gestione patrimoniale, private banking e assicurazioni.

Uno dei principali eventi degli ultimi anni è stata la pandemia. Uno dei principali cambiamenti è stato il passaggio dal lavoro in ufficio al lavoro flessibile. “Lavorare da casa comporta numerosi vantaggi”, dice Jian. Crede che sia un fattore positivo poiché fa risparmiare tempo negli spostamenti. Per quanto le manchi andare in ufficio, risparmia comunque due ore di viaggio ogni volta. Ciò le ha dato molto tempo per pensare, tempo che chi è in costante movimento trova difficilmente. “Quando si hanno molte informazioni e poco tempo, è come se si mangiasse continuamente senza avere il tempo di digerire.”

La pandemia ha dimostrato la capacità di adattamento delle persone. Quando la Cina ha eliminato le restrizioni previste dalla politica zero-Covid, nel giro di due mesi la maggior parte della popolazione è stata contagiata dal virus. A marzo di quest’anno però le persone hanno praticamente smesso di parlare del Covid e hanno ripreso le loro vite.

Jian ha un obiettivo semplice: essere la migliore nel suo campo. Anche dopo aver vinto numerosi premi, la competizione continua. Essere il migliore ogni anno comporta una sfida costante: i mercati, gli stili di investimento e i settori cambiano continuamente. “Non ci si annoia mai. Ho ancora molto da imparare, perché è un settore così dinamico. A mio marito piacciono gli sport estremi, come il paracadutismo, io invece li evito. Le persone mi chiedono se non voglio anch’io un po’ di adrenalina. Io rispondo che ci pensa il mio lavoro!”.

 
 

“Come portfolio manager, non direi che sono più brillante di altri, né che lavoro più di altri gestori. Quello che mi ha aiutato veramente è il desiderio di fare bene il lavoro che ho scelto di fare con tutte le forze. Quando ho iniziato a lavorare in Svizzera, con due ore di tragitto tra la casa e il lavoro a Zurigo, ci sono stati momenti di grande stanchezza. E mi chiedevo perché lo stavo facendo. Perché non restavo a casa a fare yoga? La mattina dopo mi alzavo di nuovo alle cinque perché è quello che volevo fare e nessuno poteva fermarmi. Il desiderio di fare questo lavoro è enorme, e lo voglio fare bene. Questo desiderio mi dà anche la motivazione di superare le sfide. Spero che la passione non muoia mai.”

Per rilassarsi a Jian piace ballare, prende lezioni di flamenco e si sta dedicando alla danza country che definisce come una forma di ballo molto semplice che non richiede grande talento. Le piace il movimento e la musica. Le piace il giardinaggio. “L’aspetto frustrante di questo settore è che, anche se si lavora sodo, i risultati non si vedono subito. La gratificazione arriva in ritardo.” Il giardinaggio viene in aiuto in questo senso. “Si pianta un fiore e ogni giorno, ogni settimana si nota una piccola differenza, si vedono i risultati, e ciò dà soddisfazione.”

Avvertenze e informazioni importanti:

Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo puramente informativo e non costituiscono una consulenza di investimento. Le opinioni e le valutazioni contenute nel presente documento possono cambiare e riflettono il punto di vista di GAM nell’attuale contesto economico. Non si assume alcuna responsabilità per l’accuratezza e la completezza delle informazioni contenute nel presente documento. Le performance passate non sono un indicatore delle tendenze attuali o future. Gli strumenti finanziari citati sono forniti a scopo puramente illustrativo e non devono essere considerati un’offerta diretta, una raccomandazione di investimento o una consulenza di investimento o un invito a investire in qualsiasi prodotto o strategia di GAM. Il riferimento a un titolo non costituisce una raccomandazione ad acquistare o vendere quel titolo. I titoli elencati sono stati selezionati dall’universo dei titoli coperti dai gestori di portafoglio per aiutare il lettore a comprendere meglio i temi presentati. I titoli inclusi non sono necessariamente detenuti da alcun portafoglio né rappresentano alcuna raccomandazione da parte dei gestori di portafoglio.

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La presente presentazione contiene dichiarazioni previsionali relative agli obiettivi, alle opportunità e alla performance futura del mercato statunitense in generale. Le dichiarazioni previsionali possono essere identificate dall’uso di parole come “credere”, “aspettarsi”, “anticipare”, “dovrebbe”, “pianificato”, “stimato”, “potenziale” e altri termini simili. Esempi di dichiarazioni previsionali sono, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le stime relative alle condizioni finanziarie, ai risultati delle operazioni e al successo o meno di una particolare strategia di investimento. Tutte sono soggette a vari fattori, tra cui, a titolo esemplificativo, le condizioni economiche generali e locali, l’evoluzione dei livelli di concorrenza all’interno di determinati settori e mercati, le variazioni dei tassi d’interesse, le modifiche legislative o regolamentari e altri fattori economici, competitivi, governativi, normativi e tecnologici che influenzano le operazioni di un portafoglio e che potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano materialmente dai risultati previsti. Tali dichiarazioni sono di natura previsionale e comportano una serie di rischi noti e ignoti, incertezze e altri fattori e, di conseguenza, i risultati effettivi potrebbero differire materialmente da quelli riflessi o contemplati in tali dichiarazioni previsionali. Si invitano i potenziali investitori a non fare eccessivo affidamento su qualsiasi dichiarazione o esempio di previsione. Nessuno di GAM, né delle sue affiliate o dei suoi principali, né di qualsiasi altra persona fisica o giuridica si assume l’obbligo di aggiornare le dichiarazioni previsionali a seguito di nuove informazioni, eventi successivi o qualsiasi altra circostanza. Tutte le dichiarazioni contenute nel presente documento si riferiscono esclusivamente alla data in cui sono state rilasciate.

Jian Shi Cortesi

Investment Director
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