Private Shares: Outlook 2026
Dicembre 2025 | Jennifer Pruitt
Dopo un anno in cui alcune società hanno cautamente testato il terreno con le IPO, ottenendo risultati contrastanti, la domanda chiave per il 2026 è: sarà questo l'anno in cui la liquidità tornerà davvero sui mercati privati?
Dopo due anni di riassestamenti, gli investitori sono ansiosi di vedere se la riapertura della finestra delle IPO e la ripresa dei volumi del mercato secondario si tradurranno in opportunità di uscita tangibili e sostenute.
Segnali di un risveglio del mercato
La liquidità ha iniziato a riemergere nel 2025, con diverse uscite significative e transazioni secondarie, segnalando che la fiducia degli investitori sta lentamente tornando sui mercati privati.
Il ritorno selettivo delle società sui mercati pubblici quest'anno suggerisce che l'appetito degli investitori sta crescendo, in particolare per le aziende con una dimensione comprovata, una crescita resiliente e percorsi credibili verso la redditività.
Sembra inoltre esserci una significativa liquidità latente pronta per essere sbloccata. Molte aziende private leader – quelle con fondamentali solidi, modelli di business consolidati e un momentum di ricavi sostenuto – hanno deliberatamente frenato, in attesa di condizioni di mercato più costruttive prima di perseguire opportunità di uscita. Con il miglioramento della fiducia, prevediamo che queste aziende diventeranno più attive nella ricerca di liquidità, creando un ambiente più favorevole per gli investitori.
Questo contesto favorisce strategie che combinano disciplina e flessibilità, pronte ad agire quando si presenta l'opportunità. Poiché le valutazioni e i comparabili pubblici/privati continuano a convergere, prevediamo uscite più selettive, sia attraverso quotazioni pubbliche che transazioni secondarie. Tuttavia, il mercato rimane esigente e la differenziazione tra modelli di business più forti e più deboli rimarrà fondamentale.
Lezioni dal 2025
Il 2025 ha ribadito l'importanza della pazienza, della disciplina e della selettività nei mercati privati. Dopo un periodo di flussi di capitale esuberanti e valutazioni gonfiate, l'anno passato ha sottolineato che la performance a lungo termine si basa sui fondamentali: qualità dei ricavi, resilienza operativa ed efficienza del capitale.
Ci ha anche ricordato che la liquidità è ciclica, ma l'innovazione è persistente. Molte aziende di alta qualità hanno continuato a crescere nonostante le condizioni di finanziamento limitate, evidenziando la natura a lungo termine della creazione di valore nei mercati privati. Queste lezioni continueranno a plasmare il nostro approccio nel 2026, mentre cerchiamo di bilanciare la cautela con la disponibilità a investire il capitale al momento giusto.
Opportunità nel 2026: il valore incontra la liquidità
Le opportunità del 2026 sono plasmate da un equilibrio più sano tra valutazione e crescita. Molte aziende tecnologiche in fase avanzata hanno trascorso gli ultimi due anni rafforzando le operazioni, raggiungendo una scala maggiore e migliorando l'efficienza del capitale, creando così le basi per un rinnovato interesse da parte degli investitori. Le valutazioni si sono adeguate a livelli più sostenibili, offrendo accesso ad asset di alta qualità a punti di ingresso interessanti sia attraverso transazioni secondarie che round primari selezionati.
È importante sottolineare che ora c'è una quantità significativa di liquidità repressa in attesa di essere impiegata. Numerose società tecnologiche private mature e ad alte prestazioni hanno ritardato le uscite in previsione di condizioni di mercato migliori. Con il ritorno della fiducia, prevediamo che queste aziende torneranno ad essere attive, il che potrebbe creare un ambiente costruttivo per le strategie incentrate su innovatori affermati e in fase avanzata.
Per gli investitori, ciò offre un raro allineamento di valore, crescita e potenziale di liquidità emergente, condizioni che sono strettamente in linea con le opportunità che la nostra strategia è progettata per cogliere.
GAM collabora con Liberty Street Advisors, che gestisce la strategia Private Shares per GAM Investments.